Il progetto è finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Nazionale per le Politiche dell’Asilo, fa parte del sistema nazionale di seconda accoglienza “SPRAR”- Servizio di Protezione per richiedenti asilo e rifugiati, basato sul principio dell’adesione volontaria degli Enti Locali.
Comuni Insieme è capofila del progetto territoriale che utilizza una rete di appartamenti nell’ottica di un’accoglienza a piccoli numeri di rifugiati, diffusa sul territorio ed accompagnata da interventi di sostegno all’autonomia.
L’Ente gestore è una ATS con Capofila Consorzio Farsi Prossimo, Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione, Consorzio Mestieri.
Il progetto offre servizi integrati di tutela, di accoglienza materiale, di accompagnamento all’integrazione sul territorio, di mediazione linguistico culturale e di facilitazione dell’autonomia economica, lavorativa e abitativa. Gli ospiti sono tenuti al rispetto del regolamento di accoglienza, che sottoscrivono, collaborando alla realizzazione di un progetto personalizzato a partire prima di tutto dall’apprendimento della lingua italiana.
Gli appartamenti ospitano nuclei familiari, donne o uomini singoli. Vengono accolte persone che per lo più hanno già avuto una prima fase di accoglienza, che possono aver ancora in corso la richiesta di protezione internazionale o aver già avuto il riconoscimento di tale status giuridico. L’assegnazione dei posti avviene da parte del Servizio Centrale nazionale.
Al gennaio 2018 i posti di accoglienza autorizzati sono 29, distribuiti su 9 appartamenti nei Comuni di Baranzate, Bollate, Garbagnate Milanese e Novate Milanese.